Tumore alla vescica

La vescica è un organo muscolare cavo situato nella parte inferiore dell’addome, tra il retto e il pube. La sua forma è similea quella di una sacca e ha la funzione di immagazzinare e rilasciare l’urina prodotta dai reni.

La vescica è costituita da diversi strati di tessuti, il suo rivestimento interno è costituito da una muscolatura liscia, un sottile strato di connettivo rivestito da epitelio detto “urotelio”. Quando si presenta un tumore alla vescica, le cellule uroteliali si trasformano in senso maligno.

Questo tipo di tumore è al quinto posto per numero di casi con un’incidenza pari al 7%.

Quali sono i sintomi del cancro alla vescica?

I sintomi del carcinoma vescicale possono variare da persona a persona e a seconda dello stadio del tumore. Tuttavia, i sintomi più comuni includono::

1. Sangue nelle urine (ematuria), che può essere visibile o meno (il più frequente);
2. Minzione dolorosa o difficoltosa;
3. Bisogno frequente di urinare o in modo urgente, anche di notte (nicturia);
4. Sensazione di bruciore durante la minzione (disuria);
5. Dolore nella zona pelvica o nella parte bassa della schiena;
6. Sensazione di svuotamento incompleto della vescica;
7. Perdita involontaria di urine (incontinenza).

Ad uno stadio avanzato potrebbero presentarsi anche altro sintomi come:

1. Dolore alle ossa;
2. Perdita di peso non intenzionale;
3. Gonfiore alle gambe.

È importante sottolineare che questi sintomi possono essere causati anche da altre patologie e che la presenza di uno o più di essi non necessariamente indica la presenza di un tumore. Tuttavia, se si verificano questi sintomi è importante rivolgersi ad un medico urologo per una valutazione accurata. Inoltre, se si ha una storia familiare di tumori o si è stati esposti a sostanze chimiche, è importante sottoporsi a controlli periodici.

Quali sono le cause del tumore alla vescica?

Le cause della neoplasia vescicale non sono ancora completamente conosciute, ma si ritiene che siano il risultato di una combinazione di fattori genetici e ambientali. Alcuni dei fattori di rischio più comuni includono:

• Fumo di sigaretta;
• Esposizione professionale a sostanze chimiche: alcune sostanze chimiche utilizzate in diversi ambienti di lavoro, come l’arsenico, il benzene e i composti del cromo, possono aumentare il rischio di sviluppare un tumore;
• Sesso: gli uomini hanno un rischio maggiore rispetto alle donne
• Storia familiare: le persone con una storia familiare di tumori hanno un rischio maggiore di sviluppare la malattia;
• Infezioni croniche della vescica: l’infezione cronica della vescica, come quella causata dalla schistosomiasi, può aumentare il rischio di sviluppare un tumore.

È importante sottolineare che la presenza di uno o più di questi fattori di rischio non significa necessariamente che si svilupperà un tumore e che può verificarsi anche in assenza di questi fattori.

In caso si pensi di rientrare nelle categorie indicate come a rischio e in presenza di anomalie, è bene rivolgersi ad uno specialista in urologia.