massaggio prostatico, uomo con emoji triste davanti alla cintura

Massaggio prostata: falsi miti e verità

Il massaggio prostatico è una pratica che coinvolge la stimolazione della prostata, una ghiandola situata nel sistema riproduttivo maschile. Per i suoi benefici, come l’azione drenante dei dotti prostatici ostruiti in caso di prostatite,  in passato veniva consigliato come approccio terapeutico al giorno d’oggi viene ancora utilizzato come test diagnostico, il cosiddetto test di Meares-Stamey che consiste in un esame colturale delle urine pre e post massaggio prostatico e dell’eventuale analisi colturale del secreto prostatico prodotto durante il massaggio. 

Cos’è il massaggio prostatico?

Il massaggio prostatico si effettua con un dito all’interno del retto e con movimenti dall’esterno all’interno al fine di drenare il liquido prostatico, dura dai 30 ai 60 sec. L’obiettivo principale è quello di raccogliere il liquido prostatico e convogliarlo verso l’esterno per un’analisi microbiologica in caso di prostatiche croniche o recidivanti. 

Perché il massaggio prostatico non viene più consigliato?

Negli ultimi anni, il massaggio prostatico non viene più consigliato come terapia in quanto, in caso di prostatite, esistono delle alternative molto più efficaci.

Per i pazienti che presentano forme di prostatite acuta la spremitura della prostata è una manovra molto dolorosa oltre che potenzialmente dannosa.

Prostatite 

L’infiammazione della prostata sia questa acuta o cronica è una patologia molto comune negli uomini sia giovani che adulti, presentandosi con una sintomatologia variegata.  Tuttavia non è sempre di facile risoluzione, pertanto in caso di sospetta infiammazione della prostata è consigliato consultare un medico specialista.